Guida alla meditazione per principianti

Ultimamente la meditazione è diventata una pratica molto più conosciuta rispetto agli anni scorsi, infatti è uscita dal mondo religioso per diffondersi sia nel mondo della crescita spirituale sia in quello dell’imprenditoria.

A prima vista imparare a meditare sembra molto difficile oppure si crede, a torto, che si possono ottenere dei vantaggi esclusivamente dopo ore e ore passate a meditare.

Ti assicuro che non è così.

Imparare a meditare è una abbastanza semplice e non è necessario diventare degli illuminati per ottenere dei benefici.

Qual è il momento migliore della giornata per meditare?

Dato che la meditazione è una pratica molto personale e intima il momento della giornata in cui mediti non ha alcun effetto sulla qualità della stessa, perciò è inutile stressarsi chiedendosi se sia meglio meditare di giorno o di sera.
La cosa più importante è trovare un momento della giornata in cui possiamo dedicarci a noi stessi senza distrazioni e scegliere quel momento per meditare.

Come trasformare la meditazione in un’abitudine?

Solitamente, quando si vuole prendere una nuova abitudine, la parte più difficile è sempre iniziare poiché tutti noi abbiamo la tendenza a procrastinare o ad inventarci delle scuse come il non avere tempo per farlo.

Vale per la meditazione così come per andare a fare una corsa.

Per evitare di posticipare le nostre attività occorre avere un piano d’azione. Scegli quindi:

• Quanti giorni vuoi meditare alla settimana
• Quando vuoi dedicarti alla meditazione
• Usa Google Calendar per impostare le notifiche sul telefono e ricordarti dell’impegno preso

Come prepararsi alla meditazione?

Una volta individuato il momento della giornata in cui vuoi meditare, non ti resta che prepararti alla meditazione.

Prima di iniziare assicurati di:

1. Trovare un luogo privo di distrazioni esterne
2. Scegli quanto tempo tempo vuoi dedicare alla meditazione: per i primi tempi inizia con 5-10 minuti, poi aumenta se lo ritieni necessario
3. Impostare il cronometro: per evitare di guardare continuamente l’ora per vedere quanto tempo è passato
4. Mettere il telefono in modalità aereo per non essere distratto dalle notifiche

Qual è la posizione corretta?

Finiti i preparativi, trova una posizione comoda in cui puoi rilassarti. La più comune è la Posizione del Loto, ma non è essenziale usarla per forza.

Infatti per meditare devi trovare la posizione comoda per te.

Puoi provare a metterti sul letto o sul divano, oppure usare un cuscino sotto il sedere.

L’unico requisito da rispettare è trovare una posizione che favorisca il rilassamento.

Come meditare?

Trovata la posizione, è ora di cominciare la meditazione:

1. Chiudi gli occhi e rilassati.
2. Concentrati sul tuo respiro. 
3. Inspira ed espira rilassando il corpo e abbandonando ogni rigidità.
4. Non cercare di manipolare i tuoi pensieri. Osserva senza giudicare i pensieri che scorrono e lasciali andare.
5. Focalizzati sulle sensazioni del corpo
6. Se senti delle sensazioni di prurito, formicolio o sensazioni particolari concentrati su di esse e sulla parte del corpo in cui sono, lasciandogli lo spazio necessario per aumentare o andare via.
7. Se ti accorgi di esserti distratto troppo e aver seguito il flusso di pensieri riconcentrati sul respiro

Meditazioni Guidate: una valida alternativa

Anche se non sono necessarie per iniziare, esistono delle applicazioni, come Insight Timer, che ti danno la possibilità di scegliere diverse meditazioni guidate da seguire per affrontare diversi stati d’animo( ansia, stress, agitazione). In alternativa esistono dei canali Youtube in cui puoi trovarle sia in italiano sia in inglese.

Sotto trovi un’ottima meditazione guidata(in inglese) di uno dei migliori canali youtube a tema. Ti consiglio di ritagliati mezz’ora del tuo tempo per farla.

La meditazione è una pratica molto personale ed ognuno di noi ha tempi di concentrazione e di lavoro sull’emozione diversi, quindi se usi le meditazioni guidate, tali ritmi sono dati da una persona terza che non può capire come ti senti nel momento presente e regolarsi di conseguenza.

In ogni caso ti consiglio di provarle perché sono un’ottimo strumento per la tua crescita personale.

Quali sono i principali errori nel meditare?

• Pensare di non riuscire a concentrarsi

Non è vero: non riesci a concentrarti perché sei agli inizi e non sei allenato. Come ogni cosa ci vuole del tempo.

• Pensare di non riuscire a rilassarsi

• Crearsi aspettative

• Non praticare costantemente

Spero che questa guida pratica alla meditazione principianti ti sia servita.

Fammi sapere se hai dubbi e se hai notato qualche miglioramento.